Privacy D.P.S. ver. 1.2.2.0607
Caratteristiche professionali a costo zero
E' disponibile la versione 1.2.2.0607.
Privacy D.P.S. è stato studiato in conformità alle regole fornite dal Garante per la protezione delle Privacy, semplice e veloce ti permette di creare il Documento Programmatico sulla Sicurezza in tempi relativamente brevi e senza dover programmare tutto il lavoro di stesura del documento.
Tramite semplici interfacce guidate l'inserimento dei dati è stato snellito il più possibile, e grazie al suo Help sempre disponibile ti informa sul contenuto del dato da inserire.
Scarica il programma
Pubblicità al telefono
le aziende rispettino le regole
Si rischiano sanzioni da 30 mila a 300 mila euro.
Le aziende e i call center che, avvalendosi della deroga prevista fino al 31 dicembre 2009 dal cosiddetto decreto "Milleproroghe", contatteranno gli utenti per fare promozione e offerte commerciali, dovranno utilizzare solo banche dati costituite sulla base degli elenchi telefonici precedenti al 1° agosto 2005. Non potranno servirsi del periodo di deroga per chiedere il consenso degli interessati per futuri contatti né potranno cedere i dati che utilizzano a terzi.
Con un provvedimento che verrà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, il Garante per la privacy ha precisato le regole che dovranno seguire le società che svolgono attività di marketing nell'usare i dati degli abbonati.
IL GARANTE SANZIONA LE INFORMATIVE INCOMPLETE
Sanzione amministrativa di 6.000 €
Occorre specificare bene modalità del trattamento e soggetti ai quali possono essere comunicati i dati. L'informativa sulla privacy relativa a dati personali raccolti via web deve contenere tutte le informazioni elencate nel Codice in materia di protezione dei dati personali.
Lo ha ribadito il Garante privacy che ha ingiunto ad una società il pagamento di seimila euro.
La società, tramite il proprio sito web, raccoglieva i dati personali di cittadini interessati a ricevere informazioni sui servizi offerti, che riguardavano l'assistenza allo studio e la preparazione agli esami universitari. Nel sito, in particolare, venivano raccolti indirizzi e-mail e numeri di telefonia mobile, specificando che il recapito telefonico fornito dagli interessati sarebbe stato utilizzato esclusivamente "per un contatto da parte di un commerciale".

Approfondisci l'argomento...
Utilizzo della posta elettronica e internet
Linee guida del Garante e Privacy DPS
Questo argomento andrebbe trattato nella sezione "Domande e risposte", ma vista la sua delicatezza preferisco parlarne qui.
Il Garante con un provvedimento generale (documento web 1387522) definisce le linee guida per l'utilizzo della posta elettronica e internet in azienda, ribadendo l'impossibilità del datore di lavoro, di controllare l'operato dei propri dipendenti, controllandone la posta elettronica e la navigazione in internet.
Questa impossibilità è gia stabilita nell'art. 4 dello statuto dei lavoratori ed in questo caso il garante ha messo "i puntini sulle i".
Il software Privacy DSP implementa già questa caratteristica ed è presente sul Documento Programmatico sulla Sicurezza nei seguenti documenti:
  • ALLEGATO 4 - Regolamento per l'utilizzo della rete
  • ALLEGATO 5 - Regole del proxy
    Questo documento va adattato secondo le proprie esigenze
Il provvedimento tuttavia introduce la liceità sull'utilizzo di internet e della posta elettronica a livello personale da parte del dipendente durante l'orario lavorativo e quindi è necessario aggiungere questo apsetto all'interno del D.P.S., nelle seguenti sezioni:
  • Elenco dei trattamenti dei dati
    Specificando la finalità la natura dei dati coinvolti e la struttura interessata
  • Misure di carattere elettronico/informatiche
    Specificando la presenza di server proxy e di posta elettronica, l'eventuale presenza di file di log e conservazione della posta elettronica
  • Regole per la gestione di strumenti elettronico / informatico
    Specificando le regole di gestione degli strumenti citati e dei programmi utilizzati per leggere e archiviare la posta elettronica e la navigazione internet, con un riferimento importante alla cancellazione dei file di posta elettronica personale, della cronologia di navigazione e dei files di cache
Privacy e Sicurezza
Cosa prevede la normativa
Privacy e SicurezzaObbligo di redazione del Documento Programmatico sulla Sicurezza.
La legge 196 del 2003 prevede nuovi adempimenti in merito alla protezione dei dati personali in particolare l'obbligo di redazione del Documento Programmatico della Sicurezza, la cui mancata produzione è perseguibile dalla legge come reato penale. (Sanzioni)
La legge impone dei requisiti minimi da rispettare per una adeguata protezione dei dati, dando però la possibilità di dichiarare nel DPS che, ove mancanti, verranno messi a norma entro una data prestabilita.

Adempimenti
Il decreto legge 196 sul trattamento dei dati sensibili e personali non si limita alla descrizione dei dati da proteggere, ma prescrive regole e comportamenti che aziende e studi professionali devono adottare quando trattano dati personali, sensibili e giudiziari. La normativa prevede pertanto sia adempimenti di carattere organizzativo sia adempimenti tecnici. (Adempimenti)
Controlla se il tuo PC è protetto
Come funziona il test
Controlla se il tui PC è protetto Questo test ti permette di verificare se il tuo computer ha delle porte aperte verso programmi quali backdoor o trojan virus. Questi programmi una volta in funzione sul pc si connettono verso alcuni siti e inviano informazioni riservate, e addirittura sono capaci di prelevare documenti e altri files tipo documenti di word, excel, programmi etc..
Purtroppo anche il sistema operativo ha delle falle di vulnerabilità, le quali vengono sfruttate dagli hacher per causare danni o rubare informazioni, a volte riescono anche a scavalcare i firewall sfruttando qualche bug. Tramite questo semplice test sarai in grado di verificare se il tuo pc è esposto a questo tipo di vulnerabilità. Effettua il test